Poco più di metà della Swiss-Moto è terminata. È tempo di trarre una prima conclusione provvisoria.

È stato un grande sollievo quando è stato annunciato che Swiss-Moto 2020 si sarebbe svolta, nonostante l'assenza di BMW Motorrad e la conseguente incertezza di alcuni altri produttori... ad eccezione di BMW con tutti i principali attori. Ora siamo a poco più di metà della fiera e cogliamo l'occasione per trarre una prima conclusione provvisoria sul posto.

A partire da venerdì sera, sono stati contati circa 810 visitatori in meno rispetto all'anno precedente, il che corrisponde a un calo del 2,69%. Non c'è una tendenza evidente, in altre parole, "siamo sostanzialmente allo stesso livello dell'anno scorso", ha spiegato a moto.ch Andreas Sieber, responsabile della comunicazione di Swiss-Moto. Sieber continua: "Nell'anno record del 2016, abbiamo contato 22.000 visitatori solo la domenica. Quindi la domenica può decidere molto, e può andare in entrambi i sensi.

Il team di Swiss-Moto: il direttore dell'esposizione Yves Vollenweider (a destra) e il responsabile della comunicazione Andreas Sieber.

Sieber e il direttore della fiera Yves Vollenweider avevano già visitato la maggior parte degli espositori quando abbiamo parlato con loro sabato mattina. Sieber: "Il feedback degli espositori è davvero positivo, il che ci rende molto felici e fiduciosi.

Eravamo molto entusiasti del mercoledì e della "Pre-apertura", organizzata per la prima volta su richiesta del consorzio degli espositori. "I biglietti per la pre-apertura sono stati completamente esauriti mercoledì pomeriggio e il feedback degli espositori è stato molto positivo, soprattutto per quanto riguarda la qualità dei visitatori della fiera", riassume Andreas Sieber, che è stato lieto di accogliere un totale di 3750 visitatori. Naturalmente Sieber è consapevole che questi visitatori si perdono in altri giorni.

Dove negli ultimi anni sono stati esposti i nuovi prodotti di BMW Motorrad, ora si è insediata Kawasaki.

La valutazione del sondaggio sui visitatori, che la fiera commissiona ogni anno a un istituto indipendente, sarà decisiva nelle prossime settimane. Sieber: "Lo sapremo tra circa quattro settimane, e saranno particolarmente interessanti l'intenzione di tornare e la distribuzione dei visitatori per la prima volta, di quelli ripetuti e di quelli abituali".

"Dov'è la BMW?" Questa domanda viene posta regolarmente a Swiss-Moto 2020.

Info: www.swiss-moto.ch