Ducati Multistrada 950

La nuova, piccola Multistrada 950 completa molto bene le sue sorelle maggiori. Il look si adatta comunque, e anche il resto è stato piacevole al primo contatto a Fuerteventura.
È così che conosciamo e apprezziamo il motore Testastretta che conosciamo dalla Hypermotard 939 e dalla Hyperstrada 939: è meravigliosamente potente fin dai regimi più bassi e allo stesso tempo estremamente felice ai regimi più alti, ideale per progredire rapidamente su strade tortuose o lunghi rettilinei intermedi senza cambiare continuamente marcia.Ed è proprio così che il V2 con cilindrata di 937 cc, che è stato adattato alla normativa Euro 4 la scorsa stagione, si comporta anche nella nuovissima Multistrada 950. Grazie all'ambiente di prova perfettamente scelto, che offre l'isola spagnola di Fuerteventura nell'Oceano Atlantico, otteniamo una prima impressione completa del motore, che è stato ulteriormente adattato per la 950, e l'unità si armonizza perfettamente con la moto. I 113 CV di potenza massima e la coppia disponibile (tra 3500 e 9500 giri/min. è disponibile oltre l'80% della coppia massima di 96,2 Nm) consentono alla Multi, che pesa appena 227 kg pronta per la guida, di volare da un arco all'altro. L'erogazione della potenza è abbastanza lineare e molto prevedibile, la risposta dell'acceleratore è sempre piacevolmente fine e la frizione antisaltellamento è molto facile da azionare grazie alla servoassistenza. Anche il dosaggio in partenza e nelle manovre lente è impeccabile. I cambi di marcia sono per lo più fluidi; solo quando si cambia troppo frettolosamente, il 950 riesce a trovare più di un "neutro". Le vibrazioni si sentono, ma sono percepite come segni di vita pulsante di un motore a benzina pieno di carattere e in nessun modo come un fattore di disturbo.Non conosciamo questo Testastretta come questoQuindi, proprio come sulle sorelle Hypermotard, la velocità è davvero divertente. E la cosa migliore è che anche quando si fa turismo, ad esempio in città, il Testastretta non fa una piega. Chi ricorda i nostri rapporti di prova sull'Hypermotard 939 SP e sull'Hyperstrada 939 saprà che il motore era stato da noi criticato perché era fastidiosamente scattoso a carico parziale. Un fenomeno noto in tedesco come Konstantfahrruckeln o "KFR". Un termine che non esiste nemmeno in italiano. Tuttavia, gli ingegneri sono riusciti a porre fine a questa fastidiosa peculiarità. Almeno le nostre moto di prova hanno potuto attraversare senza problemi i centri urbani a 50 km/h. Bravi! Questo è essenziale per una moto da turismo di questa categoria.Il segreto della trasformazioneLa domanda ora è: come è stata possibile questa trasformazione? Secondo l'ingegnere di progetto Davide Previtara, i principali responsabili sono il tratto di aspirazione e il sistema di scarico. Per quanto riguarda l'aspirazione, sono stati utilizzati un nuovo alloggiamento per il filtro dell'aria e valvole a farfalla più grandi (53 anziché 52 mm). Inoltre: la centralina del motore, che implementa i comandi ride-by-wire, proviene da Bosch nella 950 - nella Hypermotard da Magneti Marelli. Queste modifiche e un sistema di scarico 2-1-2 appositamente adattato alla nuova Multistrada sono responsabili delle nuove caratteristiche. La nuova Multi è fondamentalmente in grado di offrire queste ultime: i valori di decelerazione e la forza richiesta sono adeguati. Infine, sui doppi dischi anteriori vengono utilizzate pinze freno monoblocco Brembo di alta qualità (M4.32). Tuttavia, il punto di pressione è piuttosto spugnoso. Il freno posteriore, pur essendo di dimensioni generose, richiede molta forza e lascia molto a desiderare in termini di dosaggio. 950 è molto agile in curva. Le sospensioni completamente regolabili manualmente con forcella Kayaba-USD all'anteriore e ammortizzatore Sachs al posteriore assicurano una tenuta di strada sufficientemente salda anche nei cambi di direzione rapidi, anche se si avverte ancora la sospensione piuttosto morbida quando si effettua la regolazione verso lo sport.Sguardo familiare e ammalianteLa Ducati Multistrada 950, disponibile a partire da 14.490 franchi svizzeri, appare a prima vista molto simile all'ormai consolidata Multistrada 1200 (da 18.390 franchi svizzeri) grazie alla carenatura anteriore dal design identico: altrettanto aggressiva e dinamica, dà l'impressione di essere attrezzata per i grandi viaggi avventurosi. La piccola moto si differenzia dalla grande soprattutto nei dettagli - anche perché adotta elementi della Multistrada 1200 Enduro (da 21.990 franchi) presentata lo scorso anno: ad esempio, l'intera punta del muso non è verniciata come su quest'ultima, i fari sono dotati di lampadine alogene anziché a LED (1200 / Enduro) e gli specchietti retrovisori - anch'essi dotati di indicatori di direzione a LED - non hanno il bordo inferiore in argento metallizzato (come sulla 1200) ma, come sulla Enduro, sono anch'essi realizzati interamente in plastica non verniciata. E poi, naturalmente, c'è la piccola scritta sul paravento laterale, che chiarisce che si tratta della 950, e se si guarda al posteriore, si nota che parte del design è stato derivato o adottato dalla 1200 Enduro. In particolare, il forcellone bifronte, estremamente pratico e di bella forma, e il silenziatore estremamente sottile. Quest'ultimo si può già vedere - e sentire - nella serie, ma c'è una controparte ancora più affilata (omologata) del produttore italiano premium Termignoni (vedi foto in alto a sinistra).Non solo pronti per il terrenoDavide Previtara spiega la scelta della guida della ruota posteriore con il fatto che consente di alloggiare le ruote a raggi della 1200 Enduro. Ciò significa che la Multi può essere preparata per l'uso in fuoristrada in pochissimo tempo. Se siete seriamente intenzionati a guidare in fuoristrada, potete anche selezionare la modalità Enduro sulla 950, riducendo la potenza massima da 113 a 75 CV. La risposta dell'acceleratore è progressiva, il controllo di trazione funziona al livello due (su otto), che non interviene quasi mai e consente lo slittamento della ruota posteriore necessario per i terreni sconnessi in misura sufficiente. Per essere una vera Multistrada, la 950 dispone anche degli altri tre Riding Mode Ducati "Touring", "Sport" e "Urban" oltre alla modalità Enduro, tutti introdotti per la prima volta nel 2010 nella prima Multistrada della nuova generazione. In modalità Urban, anche la potenza è ridotta a 75 CV, mentre in Sport e Touring tutti i 113 cavalli galoppano con una risposta più o meno diretta dell'acceleratore.La 950 è un'alternativa seria per tutti coloro che apprezzano i vantaggi di base di una Multistrada ma vogliono una versione più accessibile: Dopo tutto, la 950 costa 3900 franchi in meno, ma è anche cinque chili più leggera e tecnicamente meno pompata (ad esempio, non ha l'ABS in curva, né gli interruttori retroilluminati, né il display a colori TFT). Tuttavia, è agile (anche se non può erogare 160 CV) e, essendo basata su entrambe le versioni da 1200 cc, offre una versatilità interessante.
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Ducati Multistrada 950Cilindrata: 937 ccPotenza: 113 CV a 9000 giri/minPeso: 227 kg pronto all'usoPrezzo: a partire da 14.490 franchiTassa di circolazione: da 60 a 283,50 Fr./annoMotore e telaioMotore: 90 V2 quattro tempi raffreddato a liquido, DOHC (cinghia dentata), 4 valvole per cilindro, alesaggio × corsa 94 × 67,9 mm, 937 cc, compressione 12,6, iniezione/accensione elettrica, valvole a farfalla ? 53 mm, frizione in bagno d'olio, 6 marce, catena. 113 CV a 9000 giri/min, 96,2 Nm a 7750 giri/min.Telaio: Telaio a traliccio in acciaio, forcella USD da 48 mm completamente regolabile, forcellone bilaterale in alluminio con monoammortizzatore appoggiato sulla parte sinistra del telaio, completamente regolabile. Freno anteriore a doppio disco semiflottante ? 320 mm, pinze monoblocco a quattro pistoncini montate radialmente, disco posteriore ? 265 mm, pinza flottante a due pistoncini. Ruote in alluminio fuso da 3,00-19 e 4,50-17. Pneumatici 120/70-19 e 170/60-17.Al puntoHa meno cilindrata e meno elettronica, ma l'essenziale c'è, e anche la potenza è sufficiente. Sì, anche la 950 è una vera Ducati Multistrada+ Stesso look elegante della 1200 Multi+ Motore privo di continui fruscii+ Coppia sempre sufficiente+ Regolazione del disco con una sola manopola- Punto di pressione del freno un po' spugnoso- Leva della frizione non regolabile- Assenza di un vero portapacchiImportazione Ducati (Svizzera) AG, 8835 Feusisberg, www.ducati.ch |
ConclusioneLa Multistrada 950 è chiaramente indietro rispetto alla sorella maggiore in termini di prestazioni. E ci sono anche alcuni altri compromessi da fare. Ma se potete fare a meno dell'ABS e delle luci di curva, è un'alternativa versatile a un prezzo interessante. |