Il carburante per gli ultimi viaggi autunnali è di nuovo disponibile a meno di 2 franchi al litro. Grazie alla presenza di più acqua nel Reno.

Era l'inizio di marzo di quest'anno, l'attacco della Russia all'Ucraina era solo di pochi giorni, quando il prezzo della benzina (95 senza piombo) in questo Paese superava la soglia dei 2 franchi. Da allora sono successe molte cose, ma molte non vanno ancora bene. Almeno la situazione sul fronte dei prezzi si è calmata. Secondo le statistiche del TCS, a metà giugno il prezzo medio della benzina senza piombo era di 2,31 franchi - un record per il momento. Nella seconda settimana di settembre, il prezzo del carburante è sceso nuovamente sotto i 2 franchi. Il 17 settembre, la stessa statistica ha registrato un prezzo medio di 1,94 franchi.

Il motivo del calo degli ultimi giorni è il (leggero) innalzamento del livello del Reno. Ciò significa che le navi cisterna possono essere riempite di nuovo più facilmente. Di conseguenza, il prezzo di 180 franchi per tonnellata di carico si è dimezzato.

Naturalmente, anche il prezzo del petrolio greggio ha la sua influenza. A metà giugno, un barile di Brent veniva fatturato a quasi 120 dollari. Di recente si è attestato intorno ai 90 dollari.

Cosa succederà ai prezzi alla pompa di benzina? Coloro che sono sicuri che le loro previsioni siano giuste si arricchiranno molto rapidamente...