Cari motociclisti, per l'occasione, ecco una breve dichiarazione dei promotori della manifestazione motociclistica sul Passo del Gottardo.

Noi, Fighterfriends, siamo i promotori della manifestazione sul Passo del Gottardo e vogliamo dare a tutti i motociclisti l'opportunità di esprimere il loro disappunto per la discriminazione dei motociclisti.

Il presidente della comunità motociclistica fighterfriends.ch, Bernd (Bernardo) Hanisch: "Per favore, niente azioni selvagge! La manifestazione dell'8 agosto al Gottardo è stata approvata. La polizia cantonale ticinese e urana sarà presente sul posto per far rispettare le direttive della SVG e della Covid. P.S.: se la capacità di parcheggio è esaurita, i motociclisti in eccesso saranno respinti".

Per favore, niente manifestazioni selvagge a Berna!

Da qualche tempo si moltiplicano gli appelli su Facebook a recarsi direttamente a Berna il 1° agosto 2020, perché alcuni di voi ritengono che solo un'azione direttamente a Berna possa avere un effetto di segnale.

La comunità dei motociclisti Fighter Friends concorda con le associazioni SAM, FMS e IG Motorrad sul fatto che tali azioni individuali sono assolutamente controproducenti e fanno più male che bene all'intera causa. Tali azioni individuali sono percepite dal pubblico come dirompenti e potrebbero spingere coloro che sono ancora ben disposti verso i motociclisti a schierarsi dalla parte degli avversari delle moto.

Invitiamo quindi espressamente tutti i motociclisti ad astenersi dalle azioni del 1° agosto a Berna. (non si intende l'azione "posa del casco").

Il nostro obiettivo è dimostrare con la forza comune che i motociclisti non permetteranno che il loro hobby venga portato via senza combattere.

La manifestazione al Gottardo

Per favore, niente azioni selvagge a Berna. Se volete davvero ottenere qualcosa, partecipate alla campagna di deposizione dei caschi dell'associazione  L'avventuriero in moto e record mondiale di altitudine Urs Pedraita alias Grisu Grizzly il 1° agosto e venire al Passo del Gottardo l'8 agosto per una protesta silenziosa, perché solo come grande comunità possiamo inviare un messaggio chiaro al Consiglio federale.

SOLO INSIEME SIAMO FORTI!!!

Bernd Hanisch, Presidente